S.A.R. Carlo di Borbone concede il cavalierato al presidente De Laurentiis
Il Gran Maestro del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, S.A.R. il principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie, duca di Castro e Capo della Real Casa, ha insignito il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, della massima onorificenza del secolare e prestigiosissimo Ordine. Il titolo di Cavaliere di Gran Croce di Merito, infatti, è il riconoscimento più alto che il Gran Maestro possa concedere tra le cosiddette "categorie di merito", in base agli Statuti dell'Ordine Costantiniano.
S.A.R. il principe Carlo di Borbone, in qualità di Gran Maestro, ha voluto presiedere personalmente alla cerimonia, organizzata dalla Delegazione di Napoli e Campania dell'Ordine Costantiniano di San Giorgio presso la cappella della Scuola Militare della Nunziatella, espressione dell'eccellenza delle nostre Forze Armate. Il luogo del riconoscimento non poteva, d'altro canto, essere diverso: fu Ferdinando IV di Borbone a istituire nel 1787 la Reale Accademia Militare presso l'ex convento di Monte Echia a Pizzofalcone, proprio accanto alla chiesa dedicata all'Annunziata.

La cerimonia ha visto la partecipazione, oltre alla marchesa Federica de Gregorio Cattaneo di Sant'Elia, delegato per Napoli e Campania del Sacro Militare Ordine, di numerose personalità: dei granatieri dell'associazione Primo Reggimento Re e della loro presidente Angela Cuccillato, di molti aderenti al Movimento Neoborbonico guidati da Gennaro De Crescenzo ed Emilio Caserta, e naturalmente dei Cavalieri e delle Dame di Napoli, tra le quali la nostra Nunzia Sannino. Dopo la Celebrazione Eucaristica presieduta da don Giuseppe Massara, S.A.R. il duca di Castro ha insignito Aurelio de Laurentiis dell'onorificenza dell'Ordine con la seguente motivazione:
“Ha prodotto e distribuito oltre 400 film che si sono aggiudicati i più ambiti
riconoscimenti nazionali e internazionali e lanciato pellicole di successo entrate
nella storia del cinema, con attori e registi di grande fama. Decide nel 2004 di rilevare
la storica squadra della città partenopea, con l’intento di rifondare una società che
oggi vanta un patrimonio di calciatori di altissimo livello, portandola in soli tre anni
dalla serie C alla serie A per riaffacciarsi in Europa attraverso l’Intertoto, l’Europa League
e la Champions League, culminando tale progressione con il raggiungimento dello
Scudetto del massimo campionato di Calcio italiano nella stagione 2022/2023″
Palese è stata l'emozione di De Laurentiis che, accompagnato dalla moglie, ha ricevuto l'encomio, sintetizzando il senso della giornata: "Qualche anno fa ero stato qui e fui impressionato da questa organizzazione meravigliosa. L’Ordine costantiniano è contraddistinto dalla frase “In questo segno vincerai” allorquando Costantino nel 312 vince su Ponte Milvio. Questo mi porterà fortuna perchè sembra l’imprinting di voler vincere ancora."

Al De Laurentiis è stato fatto omaggio dal Movimento Neoborbonico della prestigiosa pubblicazione "I Borbone delle Due Sicilie", monumentale opera definitiva con introduzione autografa di S.A.R. il principe Carlo di Borbone delle Due Sicilie ed edita da Scripta Maneant in soli 399 esemplari.
Gli impegni del duca di Castro proseguiranno nei prossimi giorni con la visita all'Archivio Storico di Napoli e la prossima intitolazione dell'atrio della Reggia di Portici a Carlo IV di Borbone.